La corsa bresciana continua a stupire con numeri mai visti quest’anno: è record! Bottarelli, Bondioni, Caffoni, Farea, Dall’Era, Ronchi e molti altri i big al via oltre a Simone Miele che porterà al debutto sul suolo nazionale la nuova Skoda Fabia Rally2.
Che il Camunia Rally fosse ambizioso lo si era detto nelle settimane precedenti la corsa: la candidatura alla Coppa Rally di Zona2 per il 2024 ha sicuramente incentivato le presenze alla gara organizzata dalla New Turbomark Rally Team ma nessuno si aspettava questo “fiume” di adesioni che profuma di record. Centodiciotto -118- concorrenti iscritti di cui ben 35 con vetture di categoria Rally2 sono numeri impressionanti specie in un periodo in cui altre gare languono di partecipanti. La corsa piace e nella sua titolazione nazionale, è pronta a mettersi alla prova davanti ad una platea così importante: si corre sia sabato 25 che domenica 26 marzo su Sisem, Valsaviore e Astrio.
Nomi importanti. Il Camunia 2023 è ricco di nomi di alta caratura e già si preannuncia battaglia per la sfida al vertice. Il “padrone” di casa è Ilario Bondioni che ha vinto tutte le quattro edizioni corse dal 2017 al 2021 (nel 2020 non si è corso per via del Covid); nomi altisonanti sono anche quelli del bresciano Luca Bottarelli che è reduce dallo strepitoso 3° posto assoluto al rally del Ciocco di CIAR o quello del varesino Simone Miele che porterà al debutto sul suolo nazionale la nuova Skoda Fabia Rally2; altri locali dal piede pesante sono il veterano Felice Ducoli, il bravo Alberto Dall’Era e i talentuosi Alan Ronchi e Mirko Farea. Presente il valtellinese Marco Gianesini, primo nel 2016 ed il campione europeo storiche “Pedro” mentre il trentino Pietro De Tisi, il turco Cukurova o lo svizzero Althaus saranno probabili outsider mentre dal Piemonte arriverà con intenti bellicosi il veloce Davide Caffoni così come dal Veneto Giovanni Costenaro, Luca Ferri e molti altri. Un elenco interminabile non solo a livello di numeri ma anche di piloti di qualità che non faranno altro che rendere accattivante una sfida che il pubblico non vede l’ora abbia inizio.
In generale, oltre alle 35 Rally2, ci saranno 20 vetture di classe Rally4, 9 Rally5, 13 R2B, 8 N3, 6 S1600 e, tra le altre, anche una splendida Porsche 911 della classe RGT ad aggiungere la classica ciliegina su una torta, quella degli iscritti, che è già ben guarnita.
“Siamo quasi commossi dal successo di iscritti che ha fatto il Camunia- spiega il presidente di New Turbomark Giuseppe Zagami- perché si è andati ben oltre le più rosee aspettative; siamo felici. Ora a noi spetta il compito di regalare una bella corsa a tutti questi concorrenti che ci hanno dato fiducia e che vogliamo decisamente ripagare.”
La gara comincerà con la cerimonia di partenza di sabato da Cividate Camuno: dopo le prime due “Sisem” che si correranno nel cuore della cittadina di Breno, domenica andranno in scena le restanti cinque prove con Valsaviore che sarà ripetuta tre volte mentre Astrio due. La conclusione è prevista per le 17.05 a Breno.
https://www.camuniarally.it/
Fonte: Luca Del Vitto | Addetto stampa
Fotografie: Briano (Dall’Era) e New Turbomark (Luca Bottarelli e Giuseppe Zagami)