Aci e la Delegazione Sardegna Aci Sport hanno invitato le portacolori regionali e il talento di Burgos all’Extreme E co-organizzato dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna.
La presenza femminile nel motorsport è uno dei temi peculiari dell’Extreme E, che la prevede in ogni equipaggio, formato rigorosamente da un uomo e una donna che devono alternarsi alla guida compiendo un giro di circuito a testa in ogni manche della due giorni di gara.
Ed è proprio per riconoscere il ruolo di ambasciatrici del motorsport ricoperto dalle donne sarde che corrono o hanno corso come pilota o navigatrice, che le licenziate della regione sono state invitate come ospiti dalla Delegazione Sardegna Aci Sport e dall’Aci, co-organizzatore del doppio round dell’Island X Prix. Con le sportive sarde, ha partecipato all’iniziativa “Girls on Track” anche un gruppo di giovanissime di Santadi che non ha mai partecipato a gare automobilistiche ma che potrà, grazie all’esperienza all’Island X Prix, scoprire e avvicinarsi a un nuovo mondo. Questo il gruppo rosa all’Extreme E: Sara Atzori, Martina Bechere, Silvia Caddeo, Sara Caglieri, Alessandra Cancellu, Maila Cani, Francesca Carta, Veronica Contu, Nicoletta Deidda, Valentina Fadda, Nicolosa Guiso, Elena Orro, Camilla Palmacci, Martina Siddi e Alessia Zuncheddu.
Quella di giovedì per loro è stata una giornata speciale sugli sterrati dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, dove è stato disegnato il tracciato in cui i venti quotati piloti dell’Extreme E si stanno dando battaglia per aggiudicarsi l’Island X Prix, quest’anno in versione doppio round e sempre organizzato con la partnership della Regione Sardegna. Le ragazze hanno visitato il paddock e i box delle dieci scuderie in gara mentre i team compivano gli ultimi ritocchi in vista delle semifinali e della Crazy Race. Un tour speciale, in cui hanno incontrato gran parte dei piloti, che hanno risposto a domande e curiosità. Tra questi anche Christine Gz di Veloce, la comasca di Xite Racing, Tamara Molinaro, e il pluricampione del mondo di rally, Carlos Sainz, che le ha omaggiate con una serie di maglie dello sponsor tecnico Sparco autografate sul momento dallo spagnolo. Dopo selfie, dediche e foto di gruppo, hanno potuto accomodarsi a bordo di un Odyssey21 e conoscere meglio anche il mondo di Extreme E e tutti i programmi attuati a tutela dell’ambiente. A seguire, prima di assistere alla gara, il pranzo in Quella di giovedì per loro è stata una giornata speciale sugli sterrati dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, dove è stato disegnato il tracciato in cui i venti quotati piloti dell’Extreme E si stanno dando battaglia per aggiudicarsi l’Island X Prix, quest’anno in versione doppio round. Le ragazze hanno visitato il paddock e i box delle dieci scuderie in gara mentre i team compivano gli ultimi ritocchi in vista delle semifinali e della Crazy Race. Un tour speciale, in cui hanno incontrato gran parte dei piloti, che hanno risposto a domande e curiosità. Tra questi anche Christine Gz di Veloce, la comasca di Xite Racing, Tamara Molinaro, e il pluricampione del mondo di rally, Carlos Sainz, che le ha omaggiate con una serie di maglie dello sponsor tecnico Sparco autografate sul momento dallo spagnolo. Dopo selfie, dediche e foto di gruppo, hanno potuto accomodarsi a bordo di un Odyssey21 e conoscere meglio anche il mondo di Extreme E e tutti i programmi attuati a tutela dell’ambiente. A seguire, prima di assistere alla gara, il pranzo in mensa tra piloti, giornalisti, meccanici e staff. Un altro bel momento di un caldo giovedì di luglio che rimarrà indelebile nell’album dei ricordi.
UN VALENTINO EUROPEO. Nei giorni scorsi Valentino Ledda, pilota quindicenne di Burgos portacolori dell’Autoservice Sport e di Aci Team Italia, aveva vinto all’esordio la prima gara del Fia Cross Car Academy Trophy 2022, disputata in Germania. L’aver portato la Sardegna sul gradino più alto del podio tedesco gli è valso l’invito all’Island X Prix di Extreme E. Ieri a Teulada, Valentino ha visitato il paddock e incontrato una serie di piloti prima di compiere un tour del percorso, in compagnia del Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, su un fuoristrada dell’Aci guidato da Tiziano Siviero, che quel tracciato lo ha pensato e disegnato.
I COMMENTI. “È stata una bellissima esperienza e ringrazio per aver avuto questa meravigliosa possibilità che ha superato ogni aspettativa. Vedere le macchine eI piloti da vicino è stato fantastico”, ha commentato la navigatrice nuorese Veronica Cottu, fresca partecipante al Rally Italia Sardegna, data del Wrc chiusa con onore assieme a Gianluca Mara, con cui ha centrato il primo posto tra gli equipaggi sardi. “Aci ha organizzato un meraviglioso evento in cui, finalmente, noi donne del motorsport sardo abbiamo avuto modo di incontrarci tutte, cosa che in gara non capita mai. Siamo state tutte assieme e abbiamo potuto scoprire una serie mondiale nuova a cui ovviamente non abbiamo mai partecipato. Ci piace molto anche che sia tutto costruito intorno al rispetto dell’ambiente e che si usino auto elettriche, io inoltre lavoro in una concessionaria e per me è stato doppiamente interessante poter approfondire la conoscenza dell’Extreme E”, ha aggiunto Nicoletta Deidda, pilota di San Giovanni Suergiu e olbiese d’adozione.
“Siamo felici che le ragazze e Valentino siano stati coinvolti e abbiano potuto toccare con mano una realtà che sicuramente ha accresciuto le loro competenze e stimolato le loro ambizioni”, ha concluso il presidente regionale del Coni, Bruno Perra.
“Un evento fortemente voluto per cercare di coinvolgere il territorio e anche gran parte delle ragazze dell’automobilismo regionale che, come Valentino Ledda, hanno potuto vivere l’Extreme E dall’interno, andando a scoprire tutte le attività che vengono svolte nella manifestazione e visitare il paddock, il circuito e i vari ambienti che costituiscono la macchina organizzativa”, ha spiegato Giuseppe Pirisinu, Fiduciario Regionale Aci Sport. “Un ringraziamento va all’Extreme E, all’Aci e all’Automobile Club Sassari che hanno realizzato tutto questo”.
Fonte e foto: Aci/Ac Sassari